In tutti i laboratori e studi di ricerca è indispensabile avere a disposizione una macchina che produca ghiaccio da poter utilizzare per mantenere al freddo campioni o soluzioni, che bisogna trasportare in luoghi dove non si ha a disposizione una refrigerazione meccanica. Su hoity.com proponiamo vari modelli di fabbricatori di ghiaccio da laboratorio, ideali per tutte le applicazioni: scientifiche, mediche, biologiche e industriali. Si tratta di macchine studiate per un uso continuo e professionale che permettono di mantenere la temperatura sotto controllo, garantendo la massima sicurezza.
Per scegliere il giusto produttore di ghiaccio per il tuo laboratorio, ti forniamo qui di seguito una guida per aiutarti ad individuare quello più adeguato alle tue esigenze.
1.Tipologia di ghiaccio
La prima considerazione da fare è individuare di che tipo deve essere il ghiaccio che la macchina produce. Esistono fabbricatori di ghiaccio a cubetti e granulare, quest’ultimo anche conosciuto come a fiocchi. Ovviamente ogni tipologia sarà più adatta ad una particolare applicazione piuttosto che ad un’altra. Ad esempio il ghiaccio a fiocchi è più indicato per la conservazione e il trasporto in quanto più spesso e quindi più duraturo, è ottimo quindi per mantenere costante la temperatura di medicinali o particolari soluzioni scientifiche.
2.Tipologia di raffreddamento/condensazione
Un altro aspetto importante è la tipologia di raffreddamento/condensazione del produttore di ghiaccio. Essa può essere ad aria o ad acqua
Le macchine con condensazione ad aria hanno il vantaggio di consentire un consumo ridotto di acqua, ma allo stesso tempo hanno bisogno di un buon circolo d’aria e pertanto devono essere installate in ambienti areati, non incassati e dove le temperature non risultano troppo elevate.
Le macchine con condensazione ad acqua garantiscono una maggiore e più veloce produzione, comportando un discreto consumo d’acqua.
3.Produzione di ghiaccio oraria
Ogni fabbricatore di ghiaccio ha una capacità di produzione di ghiaccio diversa. In particolare il calcolo fa riferimento alla quantità di ghiaccio che la macchina è in grado di fornire in 24 ore. Tale aspetto dipenderà dalla potenza del motore, quindi in base al tipo di prestazione che si necessita, sia essa più elevata o meno, ci si orienterà verso una un produttore di ghiaccio con una determinata capacità di produzione oraria. Ad esempio in un laboratorio di ricerca dove quotidianamente vengono effettuati esperimenti e studi, si necessiterà di un fabbricatore di ghiaccio in grado di produrre una quantità di ghiaccio abbastanza elevata. In un piccolo ambulatorio invece, basterà anche una macchina con una capacità di produzione oraria più bassa.
4.Capacità contenitore di stoccaggio
I fabbricatori di ghiaccio sono dotati di un apposito contenitore per lo stoccaggio del ghiaccio. La capacità di stoccaggio è quindi un altro fattore da considerare nella scelta del giusto produttore di ghiaccio. Vi sono macchine in grado di immagazzinare fino o anche oltre 60 kg di ghiaccio e altre invece più piccole che ne possono contenere solo 15 o 20 kg.
Infine si consiglia di valutare bene anche la praticità d’uso e la pulizia del fabbricatore di ghiaccio. Infatti una macchina per il ghiaccio pulita, garantisce un prodotto finale migliore. Tra l’altro, una sanificazione periodica della macchina è fondamentale per evitare la formazione di alghe all’interno della vasca.
Speriamo che questa guida ti sia stata di aiuto. In ogni caso ti informiamo che lo staff di holity.com è a tua disposizione per qualsiasi altra informazione o per la creazione di preventivi personalizzati.
