Guida all'acquisto bagni termostatici da laboratorio

Come scegliere un Bagnetto Termostatico

 

Un bagno termostatico è un equipaggiamento da laboratorio costituito da un contenitore riempito generalmente da acqua riscaldata. È usato per incubare campioni a temperatura costante in un lungo periodo di tempo. Tutti i bagni termostatici hanno un'interfaccia digitale o un dispositivo analogico per consentire all'utente di impostare la temperatura desiderata. L’uso include il riscaldamento di reagenti, la fusione di substrati o l'incubazione di colture cellulari. È anche usato per attivare certe reazioni chimiche che avvengono ad alte temperature. Sono utilizzati in quelle analisi in cui serve riscaldare in modo uniforme e contemporaneamente anche più recipienti. Il bagno termostatico è la fonte di riscaldamento di componenti chimici infiammabili preferita rispetto ad una fiamma aperta per prevenire la combustione. Si usano differenti tipi di bagni termostatici in base all'utilizzo. I bagni termostatici sono usati fino a temperature di 99.9 °C. Quando le temperature superano i 100 °C si usano metodi alternativi come il bagno ad olio, il bagno al silicone o il bagno a sabbia. Il grande vantaggio dei bagni termostatici è dovuta alla rapidità del riscaldamento. Il riscaldamento tramite bagno termostatico viene spesso preferito perchè è possibile evitare riscaldamenti eccessivi per contatto diretto con la fiamma che, oltre a spruzzi, può provocare decomposizioni indesiderate della sostanza da riscaldare.

 

Com’è fatto un bagno termostatico?

La struttura esterna dei bagni termostatici è solitamente realizzata in materiale atermico e antiurto; le vasche di contenimento, realizzate in acciaio inox, sono munite di rubinetto per lo scarico dell’acqua. Allo scopo di ottenere un buon isolamento termico della struttura, nell’intercapedine tra la struttura esterna e la vasca di contenimento viene inserita della fibra di vetro. Alcuni modelli sono muniti di coperchio realizzato in materiale atermico e antiurto.

Il controllo e la regolazione della temperatura avviene attraverso un termostato con scala graduata. Esistono modelli che ospitano un singolo contenitore oppure più vasche contemporaneamente e la scelta è determinata dalla quantità di contenitori che devono essere mantenuti in temperatura.

I bagni termostatici possono essere dotati di programmazione digitale che rende le lavorazioni molto ripetibili. I bagni termostatici a secco invece sono composti da blocchi di riscaldamento,  caratterizzati dallo stretto contatto tra provetta e blocco, con design a bassa densità per la massima uniformità della temperatura.

 

Quali sono i diversi tipi di Bagni Termostatici

 

La scelta tra i diversi bagni viene fatta a seconda del materiale che viene riscaldato per mantenere la temperatura e a seconda di quali applicazioni termostatiche devono essere utilizzati. 

Esistono:

 

  • Bagni termostatici ad acqua generalmente più usati raggiungono la temperatura di 99.9°C in poco tempo. Tra i bagni ad acqua abbiamo: Bagni termostatici ad immersione: dotati di serpentina di raffreddamento e che hanno come particolarità di avere l’elemento riscaldante esterno (testa dotata di resistenza) che si può adattare a diversi contenitori. Bagno termostatici per estrattori: Bagnomaria ideale per tutte le applicazioni di estrazione tipo Soxhlet. (  In generale l'estrattore Soxhlet viene impiegato in sostituzione della filtrazione nei casi in cui il soluto da separare abbia una solubilità ridotta nei riguardi del solvente e se le impurezze sono insolubili nel solvente, mentre si fa uso della filtrazione se la solubilità del soluto nel solvente è abbastanza alta.) Bagni termostatici di Dubnoff: adatto per tutte le applicazioni termostatiche e di scuotimento, tipo reazioni enzimatiche, test di crescita batteriologica, incubazione, ecc…

  • Bagni termostatici ad Olio: adatto a tutte le applicazioni termostatiche e possono raggiungere temperature più alte, ( anche 400°C) 

  • Bagni termostatici refrigeranti ad alto contenuto tecnologico adatti per tutte le applicazioni termostatiche, tipo test sierologici, batteriologici, in vitro, ecc



  • Bagni termostatici a secco o riscaldatori termostatici a secco: garantiscono l’accuratezza della temperatura. come dice appunto la parola “ a secco” cioè non viene utilizzato alcun liquido. Ci sono modelli digitali e analogici. I modelli digitali sono dotati di comandi touchpad con display Led indipendenti e facili da leggere per la visualizzazione di temperatura e tempo. I modelli analogici vengono controllati mediante due manopole di regolazione della temperatura. Tutti i modelli offrono uniformità di temperatura e stabilità termica. Evitano la contaminazione per garantire risultati ripetibili e affidabili.  Ideali per l’incubazione e l’attivazione di colture, reazioni enzimatiche, determinazioni di azoto ureico nel sangue, immunodosaggi, punti di fusione e d ebollizione.

  • Bagni termostatici a sabbia ideali per riscaldamento o evaporazione omogenea del contenuto nelle vasche, per i casi in cui è richiesta l’omogeneità ad alte temperature con riscaldamento delicato. Indicato per materiali ovoidi nelle operazioni di asciugatura, evacuazione, ecc… Le strutture esterne sono costruite in lamiera d’acciaio verniciata a forno con polvere epossidica antiacida, le vasche interne in acciaio inox 304 a forte pressione. tutta la struttura coibentata con fibra di ceramica con uno spessore da 40 mm, consentendo alla struttura esterna di mantenere la temperatura a livello ambientale. Il riscaldamento viene effettuato con resistenze corazzate in acciaio inox, la regolazione ed il controllo della temperatura tramite termoregolatore bimetallico su scala numerata.

 

Inoltre, i vari bagni termostatici possono avere come caratteristica aggiuntiva la movimentazione o meno del liquido e quindi avremo:

 

  • Bagni termostatici circolanti

Anche detti agitatori, i bagni termostatici circolanti sono ideali per l'uso quando la consistenza e l'uniformità della temperatura sono critiche, come negli esperimenti enzimatici e sierologici. Il liquido utilizzato è fatto circolare per il bagno termostatico, permettendo una maggiore uniformità della temperatura.

  • Bagni termostatici non circolanti

Questo tipo di bagno termostatico è usato per convenzione, per uniformare il riscaldamento del liquido. Tuttavia è meno accurato in termini di controllo della temperatura. Inoltre, ci sono elementi aggiuntivi che forniscono l'agitazione per i bagni termostatici non circolanti per creare trasferimenti di calore più uniformi.

  • Bagni termostatici agitanti

Questo tipo di bagno termostatico ha un controllo extra per l'agitazione, che muove intorno i liquidi. Questa funzione di agitazione può essere attivata o disattivata. In microbiologia, l'agitazione costante consente la crescita di colture microbiologiche cellulari in acqua per un miscuglio costante con l'aria. (Bagni termostatici di Dubnoff sono bagni agitanti a scuotimento orizzontale)