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Le stufe a pellet sono un’alternativa ecologica e conveniente alle classiche stufe a legna. Ma come orientarsi nella giungla di prodotti?
In primo luogo dobbiamo considerare
il volume dell’ambiente da riscaldare
la potenza richiesta
funzionamento: automatico o semiautomatico
Nel primo caso il pellet viene prelevato automaticamente dal deposito mediante un apposito impianto mentre nel secondo caso è il proprietario che dosa il pellet
L’autonomia delle normali stufe varia generalmente dalle 15 alle 45 ore, ma questo dato varia in base anche al tipo di pellet utilizzato e dall’utilizzo dell’impianto stesso
tipologia di canna fumaria richiesta, obbligatoria per legge. La canna fumaria può essere costruita appositamente oppure adattata ad una canna esistente. Le canne fumarie costruite ex-novo devono sporgere di almeno mezzo metro oltre il tetto
sistema di accensione:
manuale tramite l’utilizzo di fiammiferi e di liquido infiammabile
semi-automatici: l’accensione avviene attraverso un tasto
temporizzati: accensione controllata tramite timer
design: la struttura e il rivestimento della stufa a pellet devono adattarsi all’arredo della casa e quindi, a seconda delle necessità, si possono scegliere stufe dalle linee moderne o tradizionali e del materiale che si sposa meglio con l’ambiente pre-esistente
