Guida all’acquisto

 

Incoraggiare i bambini a imparare in modo efficace può, il più delle volte, sembrare più un'arte che una scienza. Combinare un ambiente stimolante con programmi di lezione coinvolgenti è essenziale per garantire che i bambini apprezzino il processo di apprendimento e traggono dal loro tempo in classe i punti rilevanti necessari.

Ma non importa quanto sia bravo un insegnante, o quanto sia stimolante il suo stile di apprendimento, i progressi di un bambino saranno soffocati se l'attrezzatura della sua classe è scomoda.

L'ultimo standard europeo sui mobili per aule

Per massimizzare il comfort di un bambino in classe e per ridurre il verificarsi di lesioni osteopatiche, lo standard europeo per l'altezza dei tavoli e delle sedie scolastiche è stato revisionato nel 2007, con l'obiettivo di creare una posizione di seduta più efficace per tutte le età. La nuova norma, la EN1729 Parte 1 e 2, stabilisce un'altezza minima sia per i tavoli che per le sedie che varia a seconda della fascia di età.

La norma, elaborata dal Comitato tecnico per l'Europa, specifica anche le nuove dimensioni accettabili di sedia e tavolo, destinate a migliorare la postura durante la seduta. Con punti di contatto appositamente realizzati, le sedie sono ora necessarie per scoraggiare l'inclinazione e altri errori posturali.

 

La dimensione degli arredi è un aspetto molto importante, soprattutto per quanto riguarda la proporzionalità fra l'altezza della seduta, l'altezza del piano di lavoro e l'altezza del ragazzo. Tale proporzione, infatti è quella che garantisce una corretta postura dei ragazzi, evitando quindi l'insorgere di malattie o disfunzioni muscolo-scheletriche. Fino al 2006 la normativa di riferimento è stata la UNI 7713 pubblicata nel novembre del 1977. Nel luglio del 2006 è stata approvata dal CEN (Comitè Europèen de Normalisation) la nuova normativa EN 1729, che stabilisce le nuove proporzioni fra l'altezza del piano, l'altezza poplitea, vale a dire l'altezza della gamba da terra al ginocchio (senza scarpe), da cui si ricava per proiezione antropometrica, l'altezza di riferimento dei ragazzi. La normativa prevede 8 classi di altezza diverse, contraddistinte da un diverso colore. Per ciascuna classe sono previste diversi requisiti dimensionali. Sintetizziamo qui i principali, vale a dire l'altezza della seduta e 'altezza del piano di lavoro.

Le altezze delle sedie dell'aula ora vanno da 260 mm 460 mm

 

Classificate 

Grandezza 3: Dimensioni 35x36xh.35 cm

Grandezza 4: Dimensioni 35x36x h.38 cm

Grandezza 5: Dimensioni: 42x46xh.43 cm

Grandezza 6: Dimensioni: 42x46xh.46 cm



 

Materiali

 

La scelta di materiali di qualità collaudati per essere sicuri per le necessità, avviene sia attraverso l'uso del polipropilene, un materiale plastico dalle proprietà innovative. quali un'ottima resistenza al calore e all'abrasione, una bassa densità che contribuisce a ridurre il peso delle sedie per scuola elementare e una elevata resistenza meccanica.

Un altro materiale utilizzatoè il legno, materiale più classico che comunemente viene utilizzato nell’ambito scolastico.

La struttura in acciaio rendono poi le sedie scuola resistenti.

Gli arredi scolastici dovranno essere realizzati in materiali di prima qualità e a perfetta regola d’arte. La conformazione degli arredi deve essere tale da evitare rischi di danno agli utilizzatori e gli elementi di sostegno non devono essere posti laddove possano provocare restrizione ai movimenti.

Le certificazioni inerenti i materiali, come rivestimenti e pannelli lignei, dovranno essere intestate alle aziende produttrici dei materiali stessi

Tutte le parti con le quali si possa venire in contatto, nelle condizioni di uso normale, devono essere progettate in modo da evitare danni personali e/o danni agli indumenti. In particolare le parti accessibili non devono avere superfici grezze o bordi taglienti. Nell’intera struttura non devono esservi parti che possano causare l’intrappolamento delle dita.

Non deve essere possibile per qualsiasi parte strutturale allentarsi involontariamente. L’arredo nel suo complesso deve essere affidabile, con riferimento alle condizioni d'uso normali.

Per quanto riguarda invece la manutenzione, eventuali componenti difettosi devono essere facilmente rimovibili con normali attrezzature in dotazione al personale scolastico (cacciaviti, chiavi a brugola, ecc., per effettuare la sostituzione con parti di ricambio). Anche la pulizia del manufatto e dei suoi componenti deve essere facilmente effettuata con canovacci, detersivi e detergenti di normale uso e comunque dichiarati dalla casa costruttrice, facilmente reperibili, senza l’utilizzo di solventi a base organica. Tutti gli arredi devono essere conformi alle vigenti norme in materia di sicurezza.